Classificazione delle zone
I molluschi bivalvi vivi destinati al consumo umano possono essere raccolti esclusivamente da zone di produzione e/o stabulazione classificate dall’autorità competente sanitaria, secondo quanto previsto dal Regolamento UE 2019/627. Le zone di produzione possono essere classificate come A, B o C a seconda dei livelli nei bivalvi di presenza di Escherichia coli, organismo scelto come indicatore di contaminazione fecale. Nella Regione del Veneto, la classificazione delle zone di produzione viene aggiornata ogni tre anni, a seguito della valutazione dei risultati delle attività di monitoraggio svolte nel triennio.
Nella mappa sottostante è possibile conoscere la classificazione di ognuna delle zone di produzione e per ogni zona, di quali specie è permesso l’allevamento e/o pesca secondo la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1157 del 15/10/2024.
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) ha implementato questo sistema di visualizzazione all’interno del progetto “Proposta di un Sistema Informativo Integrato per la gestione delle aree di raccolta dei molluschi ed applicazione di nuovi sistemi per il controllo delle fioriture algali tossiche in Regione Veneto” relativo al bando FEAMP di attuazione dell’art. 26 Reg. (UE) n. 508/2014, Priorità n.1 “Promuovere la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze”, Misura 1.26 “Innovazione”.
Legenda/guida
- In verde acqua chiaro vengono visualizzate le zone di produzione dove tutte le specie oggetto di raccolta o allevamento sono classificate come A.
- In verde acqua scuro vengono visualizzate le zone di produzione dove tutte le specie oggetto di raccolta o allevamento sono classificate come B.
- In verde erba chiaro vengono visualizzate le zone di produzione dove tutte le specie oggetto di raccolta o allevamento sono classificate come C.
- In blu scuro vengono visualizzate le zone dove sono presenti specie a cui è stata attribuita classificazione diversa, nello specifico A o B.
- In grigio chiaro vengono visualizzate le zone non classificate.
- In grigio scuro vengono visualizzate le zone vietate.
- È possibile fare una ricerca secondo il codice e nome della zona, le specie classificate, l’azienda ULSS, il tipo di zona e il tipo di classificazione della zona.