Classificazione delle zone

Le zone di produzione dei molluschi bivalvi vivi possono essere classificate come A, B o C a seconda dei livelli nei bivalvi di presenza di Escherichia coli, organismo scelto come indicatore di contaminazione fecale. Nella Regione del Veneto, la classificazione delle zone di produzione viene aggiornata ogni tre anni, a seguito della valutazione dei risultati delle attività di monitoraggio svolte nel triennio.

Nella mappa sottostante è possibile conoscere la classificazione di ognuna delle zone di produzione e per ogni zona, di quali specie è permesso l’allevamento e/o pesca secondo la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1157 del 15/10/2024 e successive modifiche e integrazioni.

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) ha implementato questo sistema di visualizzazione all’interno del progetto “Proposta di un Sistema Informativo Integrato per la gestione delle aree di raccolta dei molluschi ed applicazione di nuovi sistemi per il controllo delle fioriture algali tossiche in Regione Veneto” relativo al bando FEAMP di attuazione dell’art. 26 Reg. (UE) n. 508/2014, Priorità n.1 “Promuovere la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze”, Misura 1.26 “Innovazione”.

Legenda/guida

= tutte le specie oggetto di raccolta o allevamento sono classificate come A.

= tutte le specie oggetto di raccolta o allevamento sono classificate come B.

= tutte le specie oggetto di raccolta o allevamento sono classificate come C.

= presenti specie a cui è stata attribuita classificazione diversa (A o B).

= zone di divieto e vietate.

= zone non classificate, in cui se presenti è possibile pescare i Pettinidi.

È possibile fare una ricerca secondo il codice e nome della zona, le specie classificate, l’azienda ULSS, il tipo di zona e il tipo di classificazione della zona.